Operatori e pre-patentati, docenti e allievi. Aumentano le iniziative di conoscenza e sensibilizzazione promosse dalle motorway company
di FABRIZIO APOSTOLO
La sicurezza esce dal “guscio”, ovvero dai luoghi dove gli addetti ai lavori la pianificano e coltivano, per approdare nel posto giusto, ovvero nelle menti e nei cuori di chi sta per diventare “l’automobilista del futuro”. Da tempo le concessionarie autostradali e relativi network mettono in pista programmi di educazione viaria o sensibilizzazione varia, con ottimi risultati (pensiamo soltanto alla “storica” e meritoria campagna SINA di Autostradafacendo). Oggi, il trend si intensifica lanciando un messaggio chiarissimo: è necessario non fermarsi qui, anzi aggiungere goccia su goccia, perché trasformare una cultura che ancestralmente destina la scienza e tecnica dei comportamenti su strada agli ultimi posti dell’interesse didattico, con risultati che sono sotto gli occhi di tutti, non è affatto semplice e richiede tempo, pazienza e soprattutto una pluralità di voci. Tra queste, in questa sede ne abbiamo scelte due, quella di CAV Concessionarie Autostradali Venete e Autostrada del Brennero.
A scuola da CAV
Con il 2023 sono riprese le attività di educazione stradale a favore dei giovani promosse da Concessioni Autostradali Venete in collaborazione con la Sezione Polizia Stradale di Venezia. Dopo il positivo riscontro dell’esordio, con le prime due classi ospitate a novembre 2022 nella sede di Mestre, CAV ha inoltre deciso di raddoppiare le occasioni formative per accogliere le numerose richieste pervenute negli ultimi mesi, aggiungendo quattro ulteriori appuntamenti da gennaio ad aprile, ai quattro già in agenda (per contatti e info utili, ecco il link dedicato).
La formazione verso gli utenti, in particolare i più giovani, costituisce uno dei pilastri dell’attività messa in campo da CAV per la sicurezza stradale. Da un lato, infatti, la Società è impegnata a garantire la sicurezza delle proprie infrastrutture e della circolazione attraverso le nuove tecnologie e sistemi innovativi di gestione e monitoraggio; dall’altro, promuove iniziative di educazione e sensibilizzazione rivolte agli utilizzatori della strada, per promuovere corretti stili di guida e una coscienza civica orientata al rispetto della vita propria e altrui.
L’approccio seguito è inedito, perché non fa leva su campagne choc o immagini dissuasive per impressionare e non pone ai ragazzi le regole come imposizione: il format contiene un messaggio positivo, volto a mettere in luce gli aspetti più affascinati e suggestivi della strada e fornisce suggerimenti utili per avvicinarsi alla guida con passione, consapevolezza e responsabilità.
L’iniziativa nasce dalla sottoscrizione di un Protocollo d’intesa voluto dalla Regione del Veneto e che coinvolge l’Ufficio scolastico regionale e le altre concessionarie e gestori stradali veneti: ospiti di CAV sono ragazzi di 16-17 anni che frequentano le classi terze delle Scuole Secondarie di secondo grado del territorio. L’attività prevede la presentazione ai ragazzi dei ruoli che partecipano alla pianificazione e gestione della sicurezza su strade e autostrade, mostrando loro gli ambienti, le tecnologie, i mezzi operativi utilizzati e il personale preposto. Nel “tour” organizzato in questo “dietro le quinte” la classe scopre come l’ultimo attore di questo film sia l’automobilista stesso, indispensabile, nel mosaico finale, a conseguire la sicurezza collettiva.
In occasione delle “lezioni”, gli studenti ricevono anche da CAV un vero e proprio libro di testo d’autore (“Le nuove frontiere della sicurezza stradale”), che porta la firma del professor Balduino Simone, tra i “docenti” dell’iniziativa e apprezzato formatore ed esperto di road safety e cultura infrastrutturale. Prossimi appuntamenti: il 31 marzo e il 2 aprile.
Lettera A22
Spostandoci in Trentino e Alto Adige merita di essere messo sotto i riflettori “ABC – progetto didattico sulla sicurezza stradale” promosso da Autostrada del Brennero, di cui si può trovare ogni informazione utile di dettaglio a questo link.
Il successo riscontrato in termini di entusiasmo, apprezzamento e numeri – fanno sapere da A22 – hanno confermato finora l’alto livello di attenzione che il mondo della scuola e i ragazzi pongono alla sicurezza stradale. Il format prevede l’organizzazione di almeno un evento formativo dal vivo per ogni provincia attraversata dall’A22, filmato e trasmesso via streaming per permettere la partecipazione anche a tutti gli altri istituti della provincia interessati. Il progetto anche in questo caso vede la collaborazione della Polizia Stradale che mette a disposizione formatori provenienti dalle Sezioni lungo l’asse, oltre alla partecipazione di altri partner territoriali legati al mondo della sicurezza stradale.
Il calendario dei prossimi incontri: Bolzano – Auditorium in Via Dante (12 aprile 2023); Trento – Pala Levico (4 aprile 2023); Verona – Teatro Salieri di Legnago (14 aprile 2023); Mantova Mantova Multicentre “Antonino Zamboni” (19 aprile 2023); Reggio Emilia – Palasport Dorando Pietri di Correggio (28 marzo 2023); Modena – Teatro Comunale di Carpi (22 marzo 2023).
