Primo test sull’autostrada A7 per monitorare il traffico in un segmento particolarmente critico. Dispositivi “in rete” con il Centro Radio Informativo
Redazione VISIONJ
Milano Serravalle, concessionaria di A7 e tangenziali milanesi, il 10 luglio scorso ha svolto un test a carattere sperimentale per il monitoraggio e la sorveglianza aerea su un tratto particolarmente critico dell’autostrada A7, in corrispondenza del cantiere di riqualifica del ponte sul Po.
L’attività è stata svolta mediante impiegando due tipologie di droni, nonché tecnologie innovative per progetti di sorveglianza viabilistica. La sessione dei voli, finalizzata alla verifica dell’efficacia dello strumento quale mezzo di sorveglianza delle infrastrutture stradali e del traffico in tempo reale, ha visto all’opera droni attrezzati con differenti sistemi ottici, teleguidati a vista da parte di un pilota abilitato.
Il punto base allestito per le manovre di decollo e atterraggio è stato ubicato presso il parcheggio di Corana , mentre il sorvolo della tratta è stato eseguito arrivando a una distanza massima di 500 m e a una quota massima di 120 m da tale punto. A tale altezza, peraltro, è stato possibile visualizzare chiaramente il traffico autostradale per diversi chilometri.
In particolare, è stato eseguito un volo di tipo Visual Line Of Sight, con visuale diretta del drone da parte di un pilota in comando assistito e da un altro pilota impegnato nella gestione delle inquadrature con seconda telecamera. Sono state utilizzate due tipologie di macchine, entrambe ad alte prestazioni e in grado di ottenere riprese con un elevato grado di dettaglio, grazie all’elevato numero di pixel e alla funzionalità di ingrandimento digitale a lungo raggio. Con un’ulteriore telecamera termica – fanno sapere da Milano-Serravalle – il sistema è in grado di visualizzare fonti di calore quali incendi e surriscaldamenti, oltre a resistere alla pioggia leggera, ai venti forti e alle temperature estreme.
Occhi vigili sul traffico
Durante le attività di ripresa, i droni hanno catturato e raccolto una serie di frame in sequenza e dialogato – mediante un collegamento streaming – con il Centro Radio Informativo di Milano Serravalle.
L’interazione diretta del CRI con l’apparecchio aereo digitale ha consentito al personale di analizzare, interpretare e valutare le condizioni di traffico in tempo reale durante la normale attività quotidiana. Durante tale attività è stato anche fatto un training dedicato di pilotaggio al personale di Milano Serravalle dove, peraltro, è stato rilevato un monitoraggio particolarmente interessante e utile anche per le caratteristiche del traffico rilevate, tipiche dei giorni del fine settimana della stagione estiva in cui la densità dei flussi aumenta in maniera esponenziale.


Sperimentazione positiva
Il trasferimento rapido delle riprese video con droni è destinato a migliorare i livelli di servizio con l’obiettivo di aumentare la capacità di sorveglianza della rete e ridurre i tempi di intervento da parte del personale operativo. I droni possono inoltre essere impiegati anche in ambienti che presentano una limitata accessibilità dei luoghi e quindi rappresentano un valido e sicuro supporto alle varie attività di monitoraggio e raccolta dati.
La sessione è stata completata con la partecipazione di personale del Servizio Viabilità di Milano Serravalle, allo scopo di avviare un percorso di training sulla guida dei droni, che porterà la società ad internalizzare completamente questa operatività.
La sperimentazione effettuata è stata molto positiva e si conferma, quindi, uno strumento prezioso finalizzato a comprendere a fondo tutte le possibili potenzialità e i benefici che l’applicazione di nuove tecnologie può rappresentare ed è la premessa migliore per introdurre soluzioni di gestione innovative, sicure e sostenibili.