Sicurezza aumentata su ponti e gallerie della rete italiana grazie a un nuovo set di sensori basati su tecnologia Internet of Things. Vediamo come
Redazione VISIONJ
Un nuovo sistema di monitoraggio basato su tecnologia IoT è stato recentemente implementato su ponti e gallerie della rete italiana, rappresentando un passo significativo verso il miglioramento della sicurezza delle infrastrutture stradali e ferroviarie. La start-up Welog, sotto la guida di Ezio Giuffré, sta infatti completando l’installazione di 300 centraline wireless avanzate, equipaggiate con sensori alimentati con batterie al litio e, per i sensori più energivori, da pannelli solari, su strutture della rete autostradale e ferroviaria italiana.
I sensori includono inclinometri, trasduttori di spostamento, basi angolari, basi estensimetriche, idrometri, centraline meteo e accelerometri intelligenti. Particolarmente rilevanti sono gli accelerometri della famiglia SismaLab micro, che analizzano costantemente le frequenze vibrazionali del ponte e archiviano i dati degli ultimi 7 giorni, utilizzabili per analisi future.
L’applicazione di questo sistema avanzato di monitoraggio offre un potenziamento sostanziale alla comprensione delle condizioni strutturali delle infrastrutture. La raccolta di dati accurati e la loro analisi consentono un monitoraggio tempestivo e una gestione ottimizzata delle infrastrutture stesse, contribuendo al miglioramento della sicurezza e dell’affidabilità complessiva.
In sintesi, spiegano da Welog, “la collaborazione tra tecnologia IoT e monitoraggio strutturale sta dimostrando di rappresentare un passo avanti significativo per garantire la stabilità delle infrastrutture viarie cruciali, aprendo così nuove opportunità per ulteriori sviluppi nel campo della sicurezza infrastrutturale“.