Dentro il Report Guamari 2022 alla scoperta delle migliori engineering firm, italiane o con sedi in Italia, protagoniste in campo infrastrutturale
Redazione VISIONJ
La sigla-chiave è la seguente: AEC. Come è noto sta per Architecture Engineering Construction. Uno strumento imprescindibile per “decifrarla”, invece, è il “Report 2022 on the Italian Architecture Engineering and Construction Industry” pubblicato e diffuso recentemente da Guamari. Un cult per il settore, uno strumento da cui non solo emergono gli scenari di casa nostra, ma anche quelli globali, nonché, aspetto decisivo, le connessioni tra il Belpaese e il mondo nel campo dell’architettura, dell’ingegneria e delle costruzioni. Sotto il segno di una progettazione che punta sempre di più sugli aspetti dell’innovazione e della sostenibilità.
Tralasciando il primo, più afferente all’edilizia e rimandando a un approfondimento ulteriore e successivo il terzo, vogliamo qui concentrarci (brevemente, perché l’invito è quello di andare a gustarsi il Report a cura di Aldo Norsa) sul secondo: l’engineering, che in generale nel 2021 attesta un ritorno alla crescita, dopo l’anno primo del Covid, e sa esprimere sempre energie nuove.
Un primo luogo di interesse, seguendo questa strada, è la classifica delle Top 225 Design Firm ENR, in cui la fanno da padroni gli anglosassoni (dal Canada agli USA all’Australia) e in cui l’Italia ben figura con Maire Tecnimont (33esima), RINA Consulting (57esima), DBA Group (113esima). Altri nomi: Italferr (144) e F&M Ingegneria (149), tra gli sponsor, quest’ultima, di Visione Sicurezza 2022.
Engineering company
A pagina 106 troviamo quindi un’ulteriore classifica di engineering company specializzate in infrastrutture, dove troviamo, tra gli altri Tecne al quinto posto e Sina al settimo. A pagina 164, invece, ci concentriamo sui “poli” italiani dell’ingegneria, incluse le società con casamadre estera, nella “Top 200 Engineering Firms”. Le prime dieci: Italferr (un suo progetto in Arabia Saudita è rappresentato nell’immagine d’apertura questo articolo), RINA Consulting, EniProgetti, Italconsult, Acea, Tecne, Proger, Sina, DBA Group, Sipal.
Senza dimenticarci, nella Top 50, anche (tra gli altri) i nomi di F&M Ingegneria, Politecnica, Stantec, Arup Italia, Rocksoil, Pro Iter, Lombardi Ingegneria, Net Engineering. O, più avanti, di società come PINI Group che nel nostro Paese stanno premendo ora, in modo significativo, l’acceleratore, sempre nel segno della qualità progettuale e dello sviluppo sostenibile.
