Con 21 sessioni e 140 memorie apre i battenti la terza edizione della grande conferenza internazionale AIIT di Roma su infrastrutture e trasporti
Redazione VISIONJ
Giovedì 15 e venerdì 16 settembre tutti a Roma per il TIS, la grande Conferenza Internazionale AIIT che accompagnerà gli specialisti del settore in un grande viaggio di conoscenza e approfondimento nei diversi settori dell’ingegneria dei trasporti, nonché della mobilità e dell’urbanistica, con un focus particolare sull’evoluzione dei sistemi e lo sviluppo tecnologico.
Ricercatori, imprese, professionisti, enti e istituzioni che intendono confrontarsi con l’evoluzione delle esperienze applicative nel settore rappresentano così la “spina dorsale” culturale di una manifestazione internazionale giunta alla terza edizione, dunque con uno “storico” importante e partecipato, nonostante la pandemia.
Le tre parole chiave dell’edizione 2022 – più che condivise dal progetto VISIONJ– sono Resilienza, Sostenibilità e Inclusività, una scelta che rispecchia l’approccio che, anche a livello istituzionale, è stato fatto proprio da documenti quali il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il termine Inclusività – rileva Stefano Zampino, Presidente di AIIT – è stato ritenuto “il più idoneo a integrare quella che dovrebbe essere la visione della mobilità nel prossimo futuro, ovvero una mobilità basata sull’estensione, al maggior numero di utenti, della possibilità di muoversi avvalendosi di sistemi moderni, accessibili, affidabili, compatibili con l’ambiente e la vita nelle città, facili ed economici”.
Le sessioni parallele – ben 21, location la sede ACI di via Marsala, a Roma, a due passi dalla Stazione Termini – saranno il momentum per portare in evidenza i contenuti tecnici custoditi nelle 140 memorie accettate dal Comitato scientifico.
Le due giornate
Nella prima giornata la opening session include l’intervento del primo keynote speaker nella persona di Rik Nuyttens, presidente della European Road Federation (ERF), con un intervento sul tema della sicurezza e della sostenibilità. Sono quindi previste le varie sessioni, incentrate, tra l’altro, sui temi del trasporto pubblico, della pianificazione dei trasporti, della progettazione geometrica delle strade, dell’equità nei trasporti. Nel pomeriggio, invece, si terranno le attese sessioni sul trasporto marittimo e ferroviario. Due, infine, le sessioni speciali della prima giornata, entrambe dedicate alle innovazioni per la logistica, con particolare riferimento alle consegne del cosiddetto ultimo miglio, nel quadro generale della sostenibilità e della sicurezza.
Nella giornata successiva, una sessione introduttiva includerà l’intervento della seconda kenyote speaker, la professoressa Maria Attard dell’Università di Malta. Il tema: la mobilità attiva nell’ottica della sostenibilità, della resilienza e dell’inclusività. Interverranno in qualità di discussant i professori Matteo Ignaccolo (past president AIIT) e Michela Tiboni (già Direttore del CSR AIIT).
Le sessioni successive spazieranno ancora una volta dai temi legati allo sviluppo dei sistemi di trasporto a quelli maggiormente incentrati su sicurezza e resilienza delle infrastrutture. Significative le sessioni dedicate a sicurezza stradale e fattore umano, nonché la sessione ai MaaS, alla mobilità nell’era post-Covid, e all’innovazione tecnologica.
Per i partecipanti interessati, saranno erogati i crediti formativi da parte dell’Associazione, in qualità di provider del CNI.