Green Vision

Ingegneria della sostenibilità

Il rating Envision® applicato al progetto del Passante di Bologna: così TECNE rende trasparenti e oggettivi i dati sul valore green delle opere

di ANNA BRAMBILLA | Technical Authority Environment TECNE (Gruppo Autostrade per l’Italia)

Il 24-25 novembre 2022 a Bruxelles si è svolto il 49° Convegno ASECAP (Information & Study Days) a tema “Decarbonizing road infrastucture: challenges, perspectives and actions in tough economy”. Il convegno, con 253 delegati provenienti da 28 paesi e 4 continenti, ha visto protagonista al tavolo con altri importati attori del sistema stradale e autostradale europeo anche TECNE (società di ingegneria del Gruppo Autostrade per l’Italia), nella sessione “Greening and decarbonizing road infrastructure: answering climate change challenges”.

Durante la sessione moderata da René Moser (Senior EU and International Affairs Manager, ASFINAG), con l’intervento Passante di Bologna”, Bologna bypass project: key improvements towards sustainability to the city’s motorway connector system, TECNE ha raccontato la propria filosofia nell’approcciare in modo sostenibile il tema della progettazione sia per le nuove opere che per le “manutenzioni rigenerative”, portando il Passante di Bologna come esempio di eccellenza.

Affiancando all’ingegneria tradizionale l’Ingegneria della Sostenibilità, TECNE si fa così promotore della trasformazione concettuale in atto, attraverso la definizione e l’adozione di criteri di progettazione e gestione aziendale più sostenibili, con azioni trasparenti e oggettivando quelli che sono i parametri di valutazione della sostenibilità stessa.

Infrastruttura circolare

La nuova visione dello sviluppo infrastrutturale in Italia, caratterizzato da risorse e vincoli di molteplici enti e stakeholder con diversi obiettivi, esigenze e fondi, non può prescindere da una valutazione complessiva dell’effettiva sostenibilità ambientale (ecosistema), sociale (comunità) ed economica (efficienza) della progettazione autostradale. In TECNE e Autostrade per l’Italia è in atto una transizione verso un modello di sviluppo economico che mira anche al progresso sociale e alla salvaguardia dell’ambiente

TECNE, nell’ottica di ideare sistemi più efficienti di rigenerazione e riuso, per avviare concretamente un’economia circolare capace di massimizzare l’utilità e il valore nel tempo delle infrastrutture pianificate, ha iniziato a definire e adottare criteri di progettazione più sostenibili: il modello di sviluppo infrastrutturale viene integrato con le esigenze di territori e comunità nella creazione di opere in grado di indirizzare la crescita sostenibile e lo sviluppo competitivo del Paese. TECNE ha deciso di affrontare e valutare la sostenibilità dei suoi progetti con azioni trasparenti, oggettivando i dati sulla sostenibilità ed evidenziando gli sforzi dei progetti in materia di ambiente, sicurezza, innovazione, equità sociale e mobilità. Applicando il framework Envision.

Lo strumento Envision

Envision è il primo sistema di rating per realizzare infrastrutture sostenibili attraverso una griglia di analisi composta da 64 indicatori di sostenibilità e resilienza: si tratta di uno strumento di valutazione indipendente in grado di supportare le aziende nella progettazione e può essere usato per ricevere la verifica dell’infrastruttura da parte terza, al fine di dare riconoscimento pubblico a progetti che compiono progressi esemplari verso la sostenibilità.

Il Passante di Bologna di Autostrade per l’Italia è stato il primo progetto autostradale in Europa a ricevere il premio Platinum per la sostenibilità, secondo il sistema di rating Envision. L’intervento, un ampliamento di 13 km lungo il tratto urbano dell’autostrada A14, ha rappresentato l’occasione per riqualificare l’area del Passante a scala regionale riconoscendone e tutelandone il valore ambientale, rispondendo alle esigenze di traffico (4,5 milioni di ore in meno su strada all’anno, con una riduzione di 1.350 ton/anno di emissioni CO2), ma anche alla necessità di collegare l’autostrada con altri mezzi di trasporto e integrarla nel contesto urbano e paesaggistico, in modo da generare valore socioeconomico, massimizzare i benefici e promuovere la sostenibilità.

Il premio ottenuto riconosce gli sforzi e i risultati di un’attenta progettazione nel rispetto di diversi indicatori di sostenibilità, quali: interazioni con la comunità, qualità della vita e impatti economici, gestione e pianificazione del progetto, energia da fonti rinnovabili, mitigazione degli impatti ambientali, salvaguardia delle risorse idriche e conservazione del suolo, uso sostenibile delle risorse durante la costruzione, e molto altro. I principi che hanno guidato la progettazione del Passante di Bologna hanno cambiato il modello di riferimento dei progetti autostradali a favore di un approccio olistico: una progettazione integrata che consenta di monitorare l’intero ciclo di vita del progetto e di portare avanti i progetti in modo collaborativo, con un ampio coinvolgimento delle parti interessate. Ciò supporta la trasparenza sugli standard e sui risultati dei progetti infrastrutturali orientati alla sostenibilità.

Sistemazione a parco urbano della copertura della Galleria acustica San Donnino
Cavalcavia Benazza (vista dall’autostrada)

ENGLISH VERSION 

Sustainable Engineering

The Envision® rating system applied to Bologna Bypass project, an example of TECNE’s commitment in making the data on the green value of the works transparent and objective.

The 49th ASECAP Conference (Information & Study Days) on the theme “Decarbonizing road infrastucture: challenges, perspectives and actions in tough economy” was held on 24-25 November 2022 in Brussels, hosting 253 delegates from 28 countries and 4 continents. The event gathered high-level personalities from the EU institutions and other relevant players of the European road and motorway system, including TECNE, the Autostrade per l’Italia’s engineering company. As a protagonist in the session “Greening and decarbonizing road infrastructure: answering climate change challenges”, moderated by René Moser (Senior EU and International Affairs Manager, ASFINAG), TECNE presented its sustainable approach in designing both new infrastructures and projects of “regenerative maintenance”, bringing the Passante di Bologna as an example of excellence with the speech “Passante di Bologna”, Bologna bypass project: key improvements towards sustainability to the city’s motorway connector system.”

It’s necessary to combine traditional engineering with sustainability engineering: with this belief TECNE promotes a conceptual transformation throughout the definition and adoption of more sustainable business design and management criteria, with transparent actions and objectifying evaluation parameters of sustainability.

Circular infrastructure

The new vision of infrastructure development in Italy, characterized by resources and constraints of multiple entities and stakeholders, with different objectives, needs and funds, it cannot disregard an overall assessment of the actual environmental (ecosystem), social (community) and economic (efficiency) sustainability in motorway design. 

TECNE and Autostrade per l’Italia are transitioning to an economic development model that aims also at social progress and environmental protection. With a focus on devising more efficient systems of regeneration and reuse, TECNE is actively addressing a circular economy capable of maximizing the use and value over time of planned infrastructures in a long-term vision, through the definition and adoption of more sustainable design criteria.

With the value of sustainability in mind, TECNE started rethinking its infrastructural development model, integrating territories and communities needs in the creation of infrastructures capable of directing sustainable growth as well as the competitive development of the country. TECNE decided to address and assess the sustainability of its projects with transparent actions, objectifying data on sustainability and highlighting projects efforts throughout environment, safety, innovation, social equity and mobility. All that applying the Envision framework.

The Envision system

Envision is the first rating system to realize sustainable infrastructure through an analysis grid made by 64 sustainability and resilience indicators and it’s an independent assessment tool able to support companies in the design of infrastructures. It can also be used to receive third-party verification of a project, giving public recognition to infrastructure projects that make exemplary progress toward sustainability. Autostrade per l’Italia’s Bologna Bypass project, designed by TECNE, has been the first highway project in Europe to receive the Platinum award for sustainability, following the Envision rating system.

 The project, an extension of 13 kilometers along the urban section of the A14 motorway, provided an opportunity to redevelop the bypass area on a regional scale while recognizing and protecting its environmental value, addressing not only the needs of vehicular traffic (4.5 million fewer hours on the road per year, with a 1.350 tons/year CO2 emissions reduction), but also the necessity of connecting the motorway with other transportation means and integrating it into urban and landscape context, in a way that would generate socioeconomic value, maximize benefits and promote sustainability.

The award recognizes the efforts and results of careful design in compliance with several sustainability indicators, such as: community interactions, quality of life and economic impacts, project management and planning, energy from renewable sources, mitigation of environmental impacts, safeguarding of water resources and soil conservation, sustainable use of resources during construction, and much more.

The principles that guided the Bologna Bypass design have truly changed the paradigm for motorway projects towards an holistic approach: implementation of methodologies to realize an integrated design that makes it possible to monitor the full life-cycle of the project and to advance projects in a collaborative environment with broad stakeholder involvement. This supports transparency around infrastructure project standards and outcomes that are geared towards sustainability.

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