Vent’anni di Made in Steel: l’evento punto di riferimento del comparto siderurgico, a firma sinderweb, torna a fieramilano Rho (6-8 maggio). Da non perdere
Redazione VISIONJ
“Camminiamo insieme perché siamo una squadra: è solo nell’intelligenza collettiva che nasce dal confronto continuo e nell’empatia tra le persone che si trovano le risorse per disegnare un nuovo futuro. Camminiamo insieme ai nostri clienti e partner: è solo nella collaborazione proattiva e continuativa che si trovano soluzioni efficaci e innovative, che si continua a crescere. Camminare insieme è il solo modo che conosciamo per generare valore”. Così Emanuele Morandi, presidente e CEO di Morandi Steel, descrive lo spirito dell’azienda di cui regge il timone e che sarà tra i protagonisti di Made in Steel, evento nato esattamente vent’anni or sono, nel 2005, dal medesimo spirito di confronto e collaborazione, e “firmata” da siderweb che, con la stessa Morandi Steel, fa parte di Morandi Group, il gruppo di specialisti dell’acciaio fondato da Vittorio Morandi nel 1973.
Made in Steel è un appuntamento a cadenza biennale giunto all’11ª edizione che incarna il luogo in cui i protagonisti del mondo dell’acciaio si incontrano, creano sinergie e plasmano il futuro del comparto. L’evento, che richiama ogni due anni centinaia di espositori dal Belpaese e dal mondo intero, sarà ospitato dal 6 all’8 maggio 2025 nei padiglioni 22 e 24 di fieramilano Rho, su una superficie espositiva netta di oltre 17mila metri quadrati, in aumento del 18% rispetto alla precedente edizione. Il claim scelto per l’edizione 2025: “The Beauty of Steel”, la bellezza dell’acciaio.
“Made in Steel come di consueto sarà l’occasione per condividere idee, prospettive e tessere relazioni con i principali stakeholder della siderurgia, dai nostri fornitori nazionali e internazionali, ai nostri clienti e prospect. Sarà anche il momento per presentare tutte le novità e i cambiamenti che abbiamo implementato nei due anni trascorsi dalla precedente edizione”, spiega a VISIONJ, Nicola Zamboni, Sales Coordinator di Morandi Steel.
Un punto di vista ad alta specializzazione e con riferimento a un contesto fieristico decisamente specialistico, in cui tuttavia si ritrovano perfettamente i tratti distintivi tipici delle aree più avanzate del settore delle infrastrutture, con cui Morandi Steel, tra l’altro, collabora sempre più assiduamente.
Esperienza condivisa
Tra i protagonisti di Made in Steel ci sarà dunque proprio Morandi Steel, realtà che nel tempo è diventata uno dei punti di riferimento per la lavorazione, la distribuzione e la commercializzazione di tubi in acciaio. Nonché un’eccellenza – in grado di rispondere ai bisogni di un mercato siderurgico in continua evoluzione, in particolare per quanto riguarda il prodotto tubo strutturale in acciaio – che fonda la propria vision su fattori chiave quali digitalizzazione, innovazione, formazione, sostenibilità e partnership (con clienti, fornitori, stakeholder), giusto per riprendere il concetto da cui siamo partiti.
Un format come Made in Steel, in più, rende ragione della precisa volontà – da parte del gruppo Morandi nel suo complesso – di promuovere il dialogo tra gli operatori, ragionando in un’ottica di ecosistema siderurgico complesso e coeso.
Non solo vetrina espositiva, dunque, ma anche un vero e proprio polo di cultura industriale in cui aziende, esperti e istituzioni possono confrontarsi e tracciare insieme le traiettorie future del mercato. Tra i temi più caldi nel settore dell’acciaio: analisi dei trend di mercato, nuove tecnologie produttive, sfide dell’economia circolare.
“Partecipare a questa iniziativa – conclude Emanuele Morandi, presidente e CEO di Morandi Steel – significa avere una visione a 360 gradi su ciò che sta accadendo al nostro amato acciaio, termometro ideale per misurare lo stato salute dell’intera economia. In questo momento il nostro sistema industriale in generale sta soffrendo. Ci sono però interi settori e nicchie in forte crescita e il contatto con questi utilizzatori finali, che hanno una visione vincente è per noi fondamentale”.