Green VisionVision News

Autostrade, la sostenibilità è ultrafast

ASPI aggiudica la prima gara per otto nuove stazioni di ricarica ultra veloce di veicoli elettrici. Nel 2024 via ad altre gare per coprire l’intera rete

Redazione VISIONJ

Prosegue l’impegno del Gruppo Autostrade per l’Italia per lo sviluppo e il miglioramento degli standard nel segno di una mobilità sempre più sostenibile. Oggi, 23 maggio, un altro importante tassello si aggiunge al piano di elettrificazione della rete ASPI, grazie all’aggiudicazione di otto procedure competitive per altrettante nuove stazioni di ricarica Ultrafast, da parte di un importante player italiano del settore.  

Il nostro Gruppo – afferma l’Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasisegna un primato a livello nazionale in tema di infrastrutturazione per i veicoli elettrici. Dopo aver chiuso il 2023 con la messa a terra, da parte della controllata ASPI Free To X, del nostro ambizioso piano per l’installazione di 100 stazioni di ricarica per veicoli elettrici, abbiamo scelto di puntare sulla completa copertura della rete autostradale in gestione. Crediamo che il ruolo delle aziende per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità sia fondamentale: per questo ci adoperiamo giorno dopo giorno per creare le condizioni affinché i nostri utenti possano scegliere soluzioni più sostenibili. Portiamo avanti con determinazione il nostro impegno per la ricerca e la messa a terra di soluzioni per una mobilità sempre più green”.

Verso la copertura completa

Le aree di servizio interessate dalle prime otto procedure competitive si trovano 6 nel Centro-Sud e 2 nel Nord Italia e, in particolare, sono quelle di San Nicola Ovest (Caserta), Teano Est (Caserta), San Pelagio Est (Padova), Verbano Ovest (Varese), Montepulciano Est e Ovest (Siena). Le Saline Est e Ovest (Foggia). Le stazioni saranno di tipo Ultrafast (ricarica dell’80% della batteria in 20 minuti) e vedranno tra le 10 e le 14 postazioni di ricarica con potenza fino a 400kW, dotate di impianti fotovoltaici, storage, pensiline a copertura delle colonnine, sistemi di video sorveglianza, prese di ricarica come Type2 e ChaDeMo e potranno essere interoperabili con tutti i Mobility Service Provider che ne faranno richiesta.

Con l’obiettivo di stimolare ulteriormente la crescita della domanda del mercato elettrico, entro il 2024 saranno inoltre bandite altre gare per la realizzazione di stazioni di ricarica, per un totale di ulteriori 100 aree di servizio sulla rete ASPI, che si aggiungeranno alle 100 già realizzate. Questo garantirà la copertura di tutte le aree di servizio presenti sull’intera rete gestita da Autostrade per l’Italia e un’interdistanza di 30 km tra una stazione di ricarica e la successiva. 

Condividi su linkedin
LinkedIn
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter