Accordo tra la società canadese Iris e Milano-Serravalle: A7 e tangenziali milanesi monitorate, in tempo reale, dall’intelligenza artificiale
Redazione VISIONJ
Un “ponte” tecnologico tra Italia e Canada, sotto il segno del miglioramento continuo delle pavimentazioni stradali. È quello consolidato nel maggio scorso, sullo sfondo degli Asecap Days di Milano, tra la società canadese Iris (visione AI per l’osservazione dello stato di salute delle pavimentazioni) e Milano Serravalle-Milano Tangenziali, concessionaria di A7 e tangenziali milanesi.
Scriviamo “consolidato” non a caso, in quanto l’azienda tech di Burlington, Ontario, aveva già avuto un’“interazione positiva” con il Belpaese, vincendo nel 2021 l’InfraChallange del Global Infrastructure Hub supportato dalla Presidenza italiana del G20. Le sfidanti: altre 9 company globali decisamente innovative.
In pochi anni, la tecnologia Iris per il monitoraggio – continuo e in tempo reale – delle pavimentazioni basata su AI e machine learining è diventata “di casa” innanzitutto in Canada, per molti gestori di viabilità, in particolare in ambito urbano, diventando un alleato formidabile per la gestione della manutenzione e, dunque, per la messa in sicurezza dei network viari. Ne sanno qualcosa, per esempio, le avvedute autorità stradali di Vaughan, regione di York, a Nord di Toronto, che hanno anche ricevuto recentemente un ambito premio, da quelle parti, per i risultati raggiunti.
Anche grazie al podio più alto raggiunto nel 2021, quindi, l’AI targata Iris si è diffusa rapidamente nel mondo, approdando per la prima volta qui da noi nel 2024: il 13 maggio scorso, presso la sede del Consolato Canadese di Milano, è stato infatti sottoscritto un accordo tra la concessionaria di Assago (Milano) e Iris per l’installazione a bordo dei veicoli della direzione tecnica di un box contenente un dispositivo (IrisGO) in grado di “scansire” le pavimentazioni con l’obiettivo di rendicontarne gli eventuali difetti, secondo una casistica che può andare dalla classica ormaia fino all’oggetto disperso in carreggiata, un problema per la sicurezza.
Scelta sperimentata
La scelta della tecnologia Iris è avvenuta a seguito di una sperimentazione, a cui ha collaborato l’Università di Catania, in cui sono state messe a confronto diverse opzioni presenti sul mercato. Tra le ragioni del voto favorevole per la soluzione canadese: il processamento istantaneo dei dati e la loro messa a disposizione in tempo reale, senza dimenticare l’attenzione per la tutela della privacy, sia di operatori sia di utenti, che caratterizza questi dispositivi.
Della tecnologia in generale e della best practice Milano Serravalle in particolare torneremo presto a parlare nei nostri approfondimenti dedicati a mettere a fuoco tipologie di innovazione che siano funzionali al miglioramento degli standard di sicurezza.
Uno dei fili conduttori, del resto, dell’edizione italiana degli Asecap Days, che proprio Milano Serravalle ci fa rivivere nel video che vi riproponiamo.