Riportarsi al livello della strada: soluzioni ottiche ad alta innovazione per l’illuminazione ottimale delle nostre reti viarie
di GIULIO TOFFOLO
I LED sono ormai diventati il pane quotidiano per l’illuminazione delle nostre strade, migliorandola notevolmente rispetto a quella del passato, sia da un punto di vista qualitativo sia sul piano del risparmio energetico.
Le ottiche utilizzate generalmente sono singole o in array (single layer o multi layer). Le sorgenti LED, di varie forme e dimensioni, hanno un unico elemento in comune: il pattern di emissione, pseudo lambertiano (uniforme, rotosimmetrico) e quindi non adatto a illuminare la strada dal bordo.
Nasce quindi l’esigenza di un’ottica che abbia un sistema rifrattivo, riflettivo oppure misto, che trasformi il pattern lambertiano in qualcosa di asimmetrico, con una più ampia diffusione, per coprire al meglio la carreggiata stradale. Si cerca quindi, sul piano verticale C0 – 180, di spingere in avanti il fascio luminoso, mentre sul piano orizzontale C90 – 270 di ottenere l’uniformità longitudinale dell’illuminazione. Un punto nodale: abbandonare il concetto di palo, interdistanza, altezza di 6-8 metri, per riportarsi a livello della strada.
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Guarda l’intervento di Luca Scodes, R&D and Innovation Technology Manager di Khatod Optoelectronic Srl, a #VisioneSicurezza Monza 2021 sul nostro canale YouTube.
Inizialmente Khatod Optoelectronic Srl (produttore leader di soluzioni ottiche per i LED) ha manifestato qualche reticenza nell’intraprendere lo studio di una lente così innovativa (ovvero molto diversa da quelle tradizionali) e nello stesso tempo complessa.
Proseguendo nello sviluppo, tuttavia, i suoi specialisti si sono resi conto di aver trovato la giusta strada, raggiungendo un risultato più che soddisfacente: un’ottica cilindra lineare con superficie free-form che viene utilizzata nella tecnologia GuardLED.
In questa ottica ogni punto crea una rifrazione ben precisa per raggiungere la distribuzione luminosa ricercata, garantendo, a un’altezza di circa 40 cm, un’illuminazione continua di due corsie stradali e questo senza presenza di zone d’ombra, nel pieno rispetto della normativa vigente.
Da normativa, tuttavia, alcuni valori non vengono assolti semplicemente perché siamo in presenza di un… vuoto normativo, e perciò, quando le luminanze non possono essere calcolate perché l’incidenza è molto radente, occorre passare a un altro tipo di regolamento e lavorare con gli illuminamenti.