“Dall’Europa a Milano: un viaggio nel futuro”: dalla sede di Assago di Milano-Serravalle inizia il cammino verso la grande riunione europea di maggio
Redazione VISIONJ
Sono il più importante evento del settore, che riunisce una volta l’anno i principali concessionari autostradali europei in una tre giorni dedicata all’approfondimento delle ultime tendenze e sfide nel campo dei trasporti e delle infrastrutture. L’edizione 2024 degli Asecap Days, promossa e ospitata da Milano Serravalle-Milano Tangenziali si svolgerà, per la prima volta in assoluto, a Milano.
L’evento, che si terrà a Palazzo Mezzanotte, dal 13 al 15 maggio e ha VISIONJ tra i media partner, avrà come titolo “L’innovazione come strumento chiave verso soluzioni sicure, inclusive e sostenibili”, e sarà focalizzato sulle soluzioni all’avanguardia per la mobilità del futuro, da realizzare attraverso investimenti destinati a soddisfare gli obiettivi europei Vision Zero in termini di incidentalità e di emissioni di CO2.
I concessionari autostradali europei hanno intrapreso da tempo il percorso verso una mobilità più sostenibile, oggi indispensabile a causa dell’ampliamento dei centri urbani e della crescita della popolazione. Una transizione che impone un profondo cambio di paradigma e ingenti risorse destinate a riformulare l’offerta di mobilità, adattandola alla realtà del cambiamento climatico, continuando a garantire altresì servizi di alto livello.
Di tutto questo si parlerà a Palazzo Mezzanotte, come è stato anticipato oggi, 11 marzo, in un meeting dal titolo “Dall’Europa a Milano. Un viaggio nel futuro” che da un lato ha presentato l’evento a una nutrita platea di stakeholder e dall’altro ha fatto emergere, in due tavole rotonde, alcune questioni chiave del settore, a partire dalla decarbonizzazione. Tra i protagonisti: Beniamino Lo Presti e Pietro Boiardi (rispettivamente presidente e direttore generale di Milano-Serravalle), Malika Seddi, segretario generale di ASECAP, Emanuela Stocchi, Direttore Affari Internazionali di AISCAT che ha portato anche una testimonianza dell’IBTTA, Diego Cattoni, presidente di AISCAT, Andrea Gibelli, presidente di FNM, Sabatino Fusco, direttore generale di Autostrada Pedemontana Lombarda, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alessandro Morelli e molti altri esponenti istituzionali.
I protagonisti
Milano Serravalle-Milano Tangenziali è una società concessionaria autostradale, controllata dal socio unico è FNM (Ferrovie Nord Milano), gruppo integrato nella mobilità sostenibile quotato in Borsa. Negli ultimi anni la società ha avviato un importante processo di evoluzione tecnologica e digitale della propria infrastruttura, in un’ottica di smart mobility, caratterizzato da una decisa sensibilità verso il miglioramento continuo della sicurezza e verso la salvaguardia dell’ambiente.
ASECAP (Association Européenne des Concessionnaires d’Autoroutes et d’ouvrages à Péage) è l’Associazione Europea delle concessionarie autostradali a pedaggio. Comprende una rete infrastrutturale di oltre 81.000 km di autostrade a pedaggio, ponti e tunnel, gestita da 125 società in 18 paesi (Austria, Croazia, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Marocco, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Serbia, Repubblica Slovacchia, Spagna e Turchia).
AISCAT è l’Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori. Si pone l’obiettivo di supportare gli operatori nelle problematiche inerenti la programmazione, la progettazione, la costruzione, l’esercizio, la manutenzione e la gestione delle autostrade e dei trafori. Inoltre, effettua ricerche e studi nel campo della sicurezza, della pianificazione e dell’economia dei trasporti, allo scopo principale di poter contribuire ad elevare il livello di servizio fornito ai viaggiatori e di rappresentare il settore in ogni sede istituzionale.
IBTTA (International Bridge, Tunnel & Turnpike Association) è l’associazione mondiale dei concessionari di infrastrutture a pedaggio e dei servizi ad esse collegate. Fondata nel 1932, IBTTA riunisce operatori di 23 paesi nei sei continenti.
