CantiereGreen Vision

Forma e sostanza di futuro green

Il modello Cams fa scuola (di impresa e vita) ad Asphaltica 2024. Grazie alla tecnologia recupera-fresato, a una new entry di primo livello e alla comunicazione che ci vuole

 

Redazione VISIONJ 

Visione del tempo, dai mitologici Centauri al futuro che forgiamo con e soprattutto per le nuove generazioni. E insieme visione dello spazio, dai territori dove si coltiva buona tecnica ai mercati, italiani e internazionali. I territori in questione ci raccontano storie di passione e di produzione, di Made in Italy funzionale e funzionante e di tecnologia circolare. Storie innestate su radici forti, che proiettano chi le sa coltivare verso obiettivi limpidi, “gentili” (per adottare un aggettivo usato dal direttore tecnico di Cams, Andrea Trentini) e oggi condivisi, nonché sapientemente comunicati. 

Per spiegarci meglio, il tempo è quello di Cams (payoff: “Il futuro è verde”), azienda con sede a Castel San Pietro Terme, Emilia quasi Romagna, nata nel 2001 dall’acquisizione del marchio Tem, produttore di impianti di frantumazione dal 1964. Nonché quello di Malavasi G., road factory con sede a Sorbara, Modena, anch’essa in attività dai favolosi anni Sessanta (la G. sta per Giorgio, il suo benemerito founder, come si usa dire oggi) e anch’essa dall’alto valore tecnico, per l’esattezza nella produzione di macchine stradali.

Ad Asphaltica Bologna 2024 CAMS ha annunciato l’acquisizione di Malavasi G. la cui vibrofinitrice Pavijet MG7 Super è stata esposta accanto al Centauro 100.32, un impianto di frantumazione che combina trituratore, vaglio e deferizzatore magnetico ed è in grado di gestire materiali difficili da trattare o bagnati.

Affidabilità rigenerante

La macchina stradale Pavijet MG7 Super, scendendo nel dettaglio, è stata ideata per operare in aree di medie dimensioni e per lavori di asfaltatura di piste ciclabili, marciapiedi, parcheggi, piazzali, trincee, riparazioni dell’asfalto, lato strada. Si tratta di una finitrice totalmente idraulica che si aggancia a qualsiasi skid Ioader di almeno 20 Hp (15 Kw): l’aggancio avviene meccanicamente e il collegamento idraulico tramite innesti rapidi. Le sue dimensioni ridotte fanno della Pavijet MG7 Super una macchina facile da trasportare e utilizzare. 

Da mettere in evidenza, le funzioni totalmente idrauliche, il banco idraulico ritraibile che la rende molto versatile in qualsiasi situazione e permette di bypassare gli ostacoli, la manovrabilità sia da bordo macchina con la pulsantiera sia da esterno con il radiocomando.

Il Centauro di Cams visto a Bologna, già molto noto nel settore stradale, può essere gestito anche da remoto grazie a un’innovativa tecnologia brevettata. Inoltre, frantuma sfruttando lo sforzo di taglio riducendo consumo energetico, costi di gestione e impatto ambientale grazie all’alimentazione ibrida (diesel/elettrica) o totalmente elettrica. La sua tecno-vocazione green si manifesta compiutamente anche nel risultato produttivo: il 100.32 è infatti in grado di recuperare il 100% del conglomerato bituminoso. 

Se pensiamo che in Italia si producono ogni anno circa 15 milioni di tonnellate di fresato d’asfalto, di cui solo circa il 60% viene riutilizzato mentre i restanti sei milioni finiscono in discarica, ci rendiamo perfettamente conto del fatto che sistemi tecnologici come quelli portati nei cantieri da Cams sono più che benvenuti, anche perché capaci di innescare una catena virtuosa che coinvolge, e fa crescere bene, tutte le componenti del processo di infrastrutturazione.

A misura di sostenibilità

Il percorso dell’azienda emiliana, in questa direzione, non è certo questione di ieri. Ma proprio “ieri”, anzi nel dicembre 2023, ESG Portal, la piattaforma digitale internazionale che misura le performance in sviluppo sostenibile, ha attribuito a Cams, nel suo rating, la posizione Silver. Un riconoscimento che gratifica e insieme stimola ad alzare l’asticella sempre di più.

Ma l’asticella si alza curando al meglio tutti i dettagli del fare impresa, inclusi quelli legati alla comunicazione. Ad Asphaltica, Cams ha popolato il suo stand e il suo mondo con i personaggi emersi dalla creatività dello street artist e illustratore burla22. Dai centauri magicamente stilizzati nel logo dedicato alle piccole persone che altri non possono essere che i protagonisti del nostro futuro, costruttori o utilizzatori di strade che siano, anelli cruciali di una catena del valore che tutti accomuna.

Vai al sito web di Cams

Vai al sito web di Malavasi G.

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