Innovazioni progettuali e costruttive, ricerca, qualità, focus ESG: grande successo per l’edizione 2025 dell’Academy di Fibre Net
Redazione VISIONJ
Una due giorni di confronto nazionale sul futuro delle costruzioni e della sostenibilità infrastrutturale, con soluzioni concrete per tradurre i principi ESG in scelte operative su progettazione, gestione e manutenzione delle opere. Fibre Net Group ha ospitato nella sua sede di Pavia di Udine Academy Infrastrutture 2025: l’appuntamento tecnico-scientifico ha registrato il 2 e 3 aprile scorsi il tutto esaurito e ha accolto docenti universitari, progettisti, tecnologi e professionisti da tutta Italia per affrontare i grandi temi del settore infrastrutturale.
Tra i relatori e interlocutori della due giorni, Achille Rilievi (Università di Salerno), Antonio Conforti (Università di Brescia), Matteo Gastaldi (Politecnico di Milano), Alessandro Battisti (Dt Co.M.Sigma), Cecilia e Andrea Zampa, Romina Sisti (Fibre Net Group), Gianluca Ussia ed Enrico Zanello (Ardea Ingegneria), Alessandro Focaracci (Prometeoengineering) e Allen Dudine (Fibre Net).
L’evento, patrocinato da AIS (Associazione Infrastrutture Sostenibili), Associazione MASTER, Società Italiana Gallerie (SIG) e ISI (Ingegneria Sismica Italiana), ha rappresentato un’occasione concreta di formazione e confronto su questioni strategiche come l’innovazione nei materiali e nei metodi costruttivi, la sostenibilità ambientale e sociale, la durabilità delle opere pubbliche e la necessità di rafforzare le competenze di filiera, passando da una logica emergenziale alla programmazione ordinaria, secondo una visione sistemica.
Uno dei momenti più attesi la tavola rotonda di mercoledì pomeriggio “ESG – L’energia che supporta le infrastrutture”. Il dibattito, moderato da Fabrizio Apostolo, direttore di VISIONJ, ha visto la partecipazione di figure di rilievo provenienti da enti gestori, istituzioni tecniche e aziende per discutere di politiche di sviluppo sostenibile e visione industriale durante e nel post-PNRR. Sono intervenuti Ilaria De Biasi (Autostrada del Brennero), Vincenzo Borrelli (Certiquality), Alessio Lupoi (Sapienza-Speri-TecneSperi), Mauro Di Prete (Istituto Iride) e Vito Miceli (Anceferr).
Oltre agli approfondimenti tecnici, l’Academy ha rappresentato un occasione per visite guidate nei laboratori Fibre Net Group, con dimostrazioni pratiche su produzione, prove meccaniche e analisi chimiche. Con il riconoscimento di 6 crediti formativi per gli ingegneri, l’iniziativa si conferma dunque un momento forte di aggiornamento professionale, ma al tempo stesso uno spazio di riflessione collettiva in cui competenze, innovazione e visione strategica si incontrano per migliorare il futuro delle infrastrutture italiane.