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La tre giorni di Genova, tra ITA Awards convegno SIG e visita tecnica al Terzo Valico. Tanti spunti per andare incontro a una Santa Barbara davvero speciale

Redazione VISIONJ

Genova capitale mondiale del tunnelling. Grazie a un evento uno e trino con VISIONmedia partner che ha visto in connessione centinaia di specialisti delle infrastrutture, provenienti da tutto il mondo. L’occasione: gli ITA Awards (28 novembre), il convegno SIG (29 novembre) e la visita tecnica al Terzo Valico (30 novembre), con Webuild a fare gli onori di casa. 

È stata una tre giorni di grande tecnica, dispiegata tra passato, presente e futuro. Il primo si traduce nella grande tradizione, in primis italiana, nel campo delle lavorazioni sotterranee (un esempio portato all’attenzione della platea: la metropolitana 3 di Milano). Il secondo è tutto quanto gli intervenuti hanno espresso e condiviso in termini di work in progress (ce li racconta lo straordinario “The Italian Art of Tunnelling 2024”). Il terzo è nuova progettualità, ma anche organizzazione di impresa, nonché materiali e tecnologie. In una parola: frontiere.

Infrastrutture protagoniste

Iniziamo rendendo omaggio ad alcuni tra i protagonisti delle giornate genovesi (citarli tutti sarebbe impossibile). A partire da Arnold Dix, presidente ITA-AITES, e da Renato Casale, presidente SIG. Proseguendo con Daniele Peila, vicepresidente SIG, Andrea Pigorini, past presidente SIG, l’ex Ministro Pietro Lunardi, insignito con un premio ITA “alla carriera ingegneristica”, potremmo sintetizzare. 

Da citare sono inoltre tutti i chair e gli speaker del convegno, che si è tenuto nella splendida cornice di Palazzo Ducale, tra cui Giuseppe Lunardi (Rocksoil), Enrico Mittiga (Anas), Michele Ianeselli (BBT-SE), Lorenzo Brino (TELT), Lapo Baccolini (Tecne).

Ultimi ma non ultimi, è il caso di dirlo, i vincitori degli ITA Awards 2024, come i progetti che trovate tutti descritti a questo link. Tra i winner individuali, una menzione speciale va all’ingegner Luigi D’Angelo, di Italferr, riconosciuto quale “Young Tunneller of the Year”.

Altre note a margine, ma non marginali: gli sviluppatori di materiali, tecnologia, ingegneria al servizio del mondo del tunnelling. Ne citiamo qui soltanto alcuni, incontrati a Genova e dintorni: Crezza, Soprema, Hinfra, Maccaferri, Geeg e Raet.

Come si suol dire, stay tuned. Anzi, eccezionalmente… stay tunnel.

Foto di gruppo per i vincitori degli ITA Awards 2024
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